Perché l’eBook non è gratis?

Nei giorni scorsi un commento ad una sponsorizzazione che invitava al download del mio ebook Mi Chiamava Cappuccetto Rosso mi ha fatto riflettere ed è stato un ottimo spunto per scrivere un post nel blog.

Un’utente ha commentato affermando che il prezzo di 9,99€ per un e-book fosse troppo alto.

Forse è vero. Non siamo ancora pronti a spendere dei soldi per un bene non materiale. È ben diverso da un libro cartaceo, per lo meno a livello percettivo. È una cosa che capisco e che condivido. Anch’io se devo scegliere tra spendere dei soldi per un libro digitale o uno cartaceo opto quasi sempre per il secondo.

In un mondo sempre più digitale, è naturale chiedersi perché un ebook, che non ha i costi di stampa e distribuzione di un libro cartaceo, non sia gratuito. La percezione comune è che, essendo solo un file, non comporti grandi spese. Tuttavia, dietro ogni ebook ci sono numerosi costi e sforzi che spesso non vengono considerati. In questo articolo, mi piacerebbe illustrare i motivi per cui un ebook non può essere gratis, o quanto meno perché io ho scelto di offrirlo a pagamento.

• 1. Il lavoro dell’autore: il cuore dell’opera
  Prima di tutto, un ebook esiste grazie all’autore. Scrivere un libro è un processo lungo e impegnativo che richiede mesi, se non anni, di lavoro. Che si tratti di un romanzo o di un manuale tecnico, l’autore dedica innumerevoli ore alla ricerca, alla scrittura e alla revisione del testo. Gli autori, come chiunque altro, meritano una compensazione per il loro impegno e la loro creatività. Pensare che un ebook debba essere gratuito significherebbe svalutare questo sforzo.
• 2. Editing e revisione: la qualità ha un costo
  Ogni libro, anche in formato digitale, necessita di un accurato lavoro di editing. Gli editor lavorano per migliorare la struttura, correggere errori grammaticali e stilistici, e garantire che il testo sia scorrevole e coerente. La revisione è un passo cruciale per la qualità di un’opera, e questa professionalità richiede un compenso adeguato. Senza questa fase, l’esperienza di lettura potrebbe essere compromessa. Vi spoilero una cosa: questo tipo di servizio non è gratuito (giustamente).
• 3. Progettazione della copertina e impaginazione
  Anche se un ebook non ha una copertina fisica, il design rimane un elemento fondamentale per attirare l’attenzione del lettore. I grafici lavorano alla creazione di copertine accattivanti e curate, che riflettano il contenuto del libro. Inoltre, l’ebook deve essere impaginato correttamente per garantire una buona esperienza di lettura su vari dispositivi, siano essi tablet, e-reader o smartphone. Questo richiede competenze tecniche e un investimento di tempo. A meno che non si attinga a stock grafici o fotografici gratuiti, anche le immagini stesse hanno un costo.
• 4. Distribuzione e piattaforme digitali
  La distribuzione di un ebook attraverso piattaforme come Amazon, Kobo o Google Play non è priva di costi. Gli store trattengono una percentuale sul prezzo di vendita, e per essere visibile all’interno del vasto mercato digitale, un ebook ha bisogno di investimenti in marketing e promozione. Anche il caricamento e la gestione di file richiedono infrastrutture tecnologiche che devono essere mantenute e aggiornate.
• 5. Marketing e promozione
  Così come un libro cartaceo, anche un ebook ha bisogno di visibilità per essere scoperto dai lettori. Creare una campagna di marketing richiede tempo e denaro. Autori e editori investono in pubblicità, social media e recensioni per far conoscere il libro al pubblico. Senza promozione, il rischio è che l’ebook passi inosservato nel mare di pubblicazioni quotidiane.
• 6. I diritti d’autore e la protezione delle opere
  Un altro aspetto fondamentale è la protezione dei diritti d’autore. Anche se il file è digitale, il copyright rimane in vigore, e sono necessari strumenti per prevenire la pirateria e la distribuzione illegale. Gli editori investono in tecnologie di protezione, come i DRM (Digital Rights Management), per tutelare l’opera e garantire che chi ne beneficia l’abbia acquistata legalmente.
• 7. Sostenere la diversità culturale
  Pagare per un ebook significa anche sostenere l’industria editoriale, gli autori e la diversità culturale. Se i libri diventassero gratuiti, sarebbe più difficile per autori indipendenti o di nicchia continuare a produrre contenuti di qualità. Acquistando un ebook, il lettore contribuisce direttamente a garantire che ci sia spazio per una pluralità di voci e generi.
  

In conclusione, un ebook non è semplicemente un file, ma il risultato di un lavoro complesso e articolato che coinvolge diverse figure professionali. Anche se non ha i costi materiali di un libro cartaceo, la sua produzione richiede tempo, competenze e risorse economiche. Acquistare un ebook non significa solo pagare per un testo, ma sostenere la creatività, la qualità e il futuro della letteratura e dell’editoria.

E voi cosa ne pensate?